Artista: TRÈHÙS

Anno: 2018

Casa Discografica: Cabezon Records

 

 

Il nostro giudizio: DISCRETO/BUONO

Recensione: Chanel

 

Ho ascoltato più volte l'album di questi giovani artisti TRÈHÙS, in uscita il prossimo 18 maggio per Cabezon Racords, per carpire il sound e lasciare andare le emozioni.

Il brano che ho avuto il piacere di ascoltare più volte è stato Common Ground, un tuffo negli anni novanta con un bel sound dance e qualche contaminazione elettronica.

Mentre la canzone "Orfeo" nella manciata di secondi iniziali mi fa pensare alla voce calda di Jeff Buckley, per poi prendere un ritmo e toni del tutto autonomi.

In altri pezzi si intercambia alla voce maschile, una voce femminile che ricorda a tratti PJ Harvey.

Ciò che balza all'evidenza è la marcata sperimentazione e comunque il ricorso alla musica elettronica imperversa in tutto l'album.

Tenderei di più ad inseguire lo stile che si riscontra in Common Ground, perchè lì ci si imbatte in un motivo che resta più in testa.

Può essere in assoluto il jingle di presentazione dell'intero "WHEN YOU'RE ANYTHING BUT OK", in ogni caso ne riflette il tratto maggiormente distintivo.

Promettente, e con alcuni spunti interessanti.

 

  1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Rating 2.63 (4 Votes)