Autore: Riccardo Canzanella

Anno: 2020

Editore: Chiaredizioni

 

 

 

 

 

Il nostro giudizio: MOLTO BUONO

Recensione: Alessandro Bavuso

 

TRAMA:

 

Il protagonista della storia, Carter Anderson, un ragazzo di una piccola cittadina a sud della Georgia chiamata Savannah, si risveglia dopo 4 anni di coma. Nei primi capitoli, il romanzo sembra concentrarsi prevalentemente sulla narrazione della sua vita, sia presente che passata, ma nel proseguire della narrazione non tardano a mostrarsi elementi fantasy, che diventeranno via via sempre più dominanti nella storia. Passando attraverso la tipica routine di una cittadina Americana, vediamo il protagonista cambiare, avere visioni e gradualmente prendere consapevolezza dei suoi poteri soprannaturali, restando sempre in bilico tra bene e male. Ma è solo dopo diverse pagine che Carter, ritrovatosi all'improvviso all'interno di un'oscura foresta, circondata da una fitta nebbia, inizia la sua avventura e, nel contempo noi lettori iniziamo a capire di più della misteriosa origine dei suoi poteri. Carter qui fa la conoscenza dell'angelo Rahel, il quale si presenta come "Il guardiano della foresta" e sin da subito si rivelerà fondamentale per la futura crescita e per l'addestramento del ragazzo. Rahel presenta a Carter altri membri delle schiere angeliche, quali il Capitano Zalyas, il Tenente Farhal, e il sottotenente Samyrah. Il ragazzo si ritrova dunque catapultato in una realtà del tutto soprannaturale e mistica, venendo a conoscenza del Regno degli Angeli Nyaton, organizzato secondo gerarchie militari e,soprattutto,del peso che potranno avere i suoi poteri nei futuri scontri coi Demoni se usati saggiamente. Da questo punto in poi la narrazione si espande mostrando da un lato il Regno di Nyaton e dell'altro gli Inferi,  raccontandone le relative vicende. La vita di Carter sembra ormai cambiata per sempre: è l'inizio di un viaggio, anche di crescita personale, dove il giovane protagonista dovrà confrontarsi con le proprie paure, ma anche con mille tentazioni, vedendo i suoi poteri crescere e imparare a padroneggiarli, restando sempre in bilico tra luce ed ombra...

 

RECENSIONE:

 

Il romanzo si sviluppa su due linee narrative abbastanza distinte, ma molto ben combinate tra di loro, mostrando capitolo dopo capitolo, una forte coesione tra quelli che nel dipanarsi degli eventi si mostreranno come due "mondi" sì ben distinti , ma anche connessi. La narrazione sempre fluida e scorrevole, si sviluppa tra passato e presente del protagonista alternando, soprattutto nei primi capitoli, storie di vita quotidiana a vicende fantastiche. L'autore ci fa vivere le fasi della vita del protagonista, raccontando ciò che è accaduto prima dell'incidente e al conseguente coma, il successivo risveglio e ciò che ha vissuto durante il periodo di incoscienza, riuscendo ad essere sempre ugualmente coinvolgente.

A mio avviso ciò che fa di questa prima parte de "Nyaton e la chiave del tempo" un romanzo davvero ben scritto è soprattutto questa capacità di Riccardo Canzanella, di passare (a volte anche da un capitolo all'altro) da un avvincente fantasy surreale a normalissimi momenti di vita quotidiana, senza perdere ritmo. Il romanzo resta godibile letteralmente in ogni sua pagina, non si ha la sensazione di passare da un'avventura fantastica a una noiosa routine fatta di eventi banali, ma anche quelli più normali sono invece intensi e interessanti.

Un altro aspetto molto intrigante del libro è il modo in cui vengono presentati i personaggi fantasy, pescati da un contesto biblico, sviluppati con originalità ma non snaturati. Quando si legge dei vari Arcangeli, Angeli, Demoni, si ritrovano quelli della Bibbia, non c'è una gerachia originale inventata dall'autore, tuttavia pur restando fedele a come vengono raccontati, Canzanella ne ha molto ben sviluppato la personalità rendendoli molto adatti a questo genere di narrativa. Tuttavia, non mi sono dispiaciuti nemmeno i personaggi umani e, lo stesso protagonista è ben scritto.

Nel complesso lo stile di scrittura è scorrevole, lineare, mai lento, ma ad avermi preso è stata prevalentemente la storia.

Nel complesso il mio giudizio è particolarmente positivo sia per orginalità, trama e intreccio e, mi sento vivamente di consigliare la lettura, che riesce ad essere piacevole ed avvincente.

 

CONSIDERAZIONI FINALI:

 

Tirando le somme, "Nyaton e la chiave del tempo", almeno relativamente a questo primo libro, è una storia interessante, che pur pescando Angeli e Demoni direttamente dalla Bibbia e costruendo un classico impianto narrativo basato sullo scontro tra bene e male, sa essere davvero originale. Riccardo Canzanella racconta una storia molto intensa, usando uno stile di scrittura pulito e scorrevole, con personaggi ben strutturati e scritti magistralmente.

Non sono un gran fan del genere fantasy, eppure ho trovato questo libro molto ben scritto e piacevole e non vedo l'ora di leggere la seconda parte.

 

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